8.582 donazioni raccolte, equivalenti a 85.820 euro che saranno utilizzati per “Giocando si impara”, il progetto sostenuto da UILDM dal 2017, che si propone di difendere il diritto al gioco – sancito sia dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità sia dalla Convenzione sui diritti del fanciullo – anche per i bambini con disabilità, attraverso la realizzazione di parchi gioco inclusivi nelle comunità locali.
L’operazione è stata possibile grazie al sostegno di Esselunga che dal 16 aprile al 14 ottobre 2018 ha devoluto 10 euro a favore dell’associazione ogni 500 punti Fìdaty donati dai clienti.
«Ringraziamo Esselunga che ci ha permesso di raggiungere tante persone per raccontare il nostro progetto - dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale UILDM. Ringraziamo chi ha voluto donare i punti Fìdaty per sostenere questa progettualità che ci aiuta a migliorare il futuro delle persone con disabilità partendo dal diritto al gioco, bisogno primario dei bambini. Continueremo a impegnarci per realizzare parchi gioco accessibili e dotati di giostre adatte anche ai bambini con disabilità perché le relazioni che creano oggi permetteranno di costruire la comunità di domani».
UILDM da 60 anni è impegnata a sensibilizzare e favorire l’abbattimento di ogni tipo di barriera, da quelle architettoniche a quelle culturali e sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità, fin dall’infanzia.
Avere giostre e aree gioco alla portata di tutti i bambini significa far crescere la comunità e la società perché giocare insieme permette di fare amicizia, maturare affetti e crescere come adulti consapevoli. Inoltre, giocare all’aperto al parco o in un’area verde, permette di sperimentarsi nel proprio corpo e sviluppare la propria autonomia, indispensabile per sentirsi liberi e sviluppare l’autostima e il rispetto per sé stessi e gli altri.
Il primo intervento di “Giocando si impara” è stato realizzato ad aprile scorso nei Giardini Montanelli di Milano dove, in rete con istituzioni e associazioni, è stato inaugurato un parco giochi accessibile. Un mese dopo è stata la volta del Parco Pertini di Arezzo dove è stata installata un’altalena accessibile con relativo pavimento smorza cadute e 2 pannelli ludici sensoriali.
Grazie al sostegno di Esselunga e di tante persone che vedono nel gioco uno strumento fondamentale di inclusione, sono in cantiere altri interventi: nei prossimi mesi sono previste installazioni di giochi inclusivi a Brescia, Parma, Milano, Gorizia, Vicenza e Pesaro-Urbino,dove le amministrazioni comunali hanno accolto il progetto con grande entusiasmo.